L'uscita da Arzúa è semplice anche perchè l'abitato è piccolo. Prendiamo come riferimento la parte vecchia dove c'è anche il bel albergue municipale e quindi siamo in rúa Cima do Lugar >>>. Ci avviamo dritti lungo rúa do Carmen e al piccolo bivio che troviamo a 200mt dall'albergue che ci fa da riferimento, stiamo sulla Sx e continuiamo a scendere. Termina la stradina lastricata, finisce l'abitato e continuiamo a scendere sulla stradina sterrata. Incrociamo alla nostra Dx la fuente os Franceses >>>; più avanti superiamo il piccolo rio Vello e di seguito troviamo una particolare installazione. Subito dopo arriviamo a As Barrosas con la sua capilla de San Lázaro. A Sx continuiamo in discesa fino al río Brandeso, per salire a Preguntoño, con il suo eremo di San Paio del XVIII secolo (percorsi km 2,2). In salita ci allontaniamo dal villaggio >>> ed evitiamo di attraversare la ormai nota N-547 grazie ad una galleria sotto la carreggiata. Continuiamo lungo un pendio, tra prati, coltivazioni di mais e vista verso Arzua, fino A Peroxa (percorsi km. 3,3). Entriamo ancora in un bosco di eucalipti che sempre più caratterizza il paesaggio Galiziano. Prati a pascolo per il bestiame si susseguono uno appresso all'altro e facilmente si possono vedere anche i filari del bucato steso al vento e al sole ad asciugare. Percorriamo sterrati coperti di fogliame che con un po' di pioggia diventano una fanghiglia fastidiosa. Scendiamo fino al rego do Ladrón (torrente) per poi raggiungere Taberna Vella (percorsi Km 5,2). Superando il sovrappasso sull'autostrada A-54 arriviamo alla vicina a Calzada >>>, ultimo centro abitato del comune di Arzúa dove troviamo anche un servizio di ristoro (percorsi Km 5,8). Lasciamo il paese, ed entriamo nel territorio del Concello (comune) de O Pino. O Outerio/Calle è il primo paese del nuovo concello che incontriamo. Usciamo dal paese percorrendo una rete di strade e viuzze ben tracciate fino a Boavista >>>. Si prosegue tra boschi e prati camminando su una tranquilla pista a tratti sterrata, fino a Salceda (percorsi Km 11,1). Qui percorriamo un tratto di cammino in parallelo alla statale N-547 che 0,5km più avanti lasciamo per deviare a Dx. Percorsi altri 0,5km arrivati in prossimità di una concessionaria di macchine agricole ci reimmettiamo nuovamente nella statale che attraversiamo con prudenza >>> per proseguire lungo una stradina tra bosco da una parte e prati dall'altra, per 1km circa.
In questo tratto di cammino lasciamo O Xen alla nostra destra e raggiungiamo As Ras (percorsi Km 13,1) dove per un sottopasso, riattraversiamo la N-547 per entrare nel borgo di A Brea.
Qui può capitare che si accodino i pellegrini provenienti dal cammino del Norte che hanno preso l'alternativa di O Pino. Da A Brea, per stradine ben tracciate, ritorniamo sulla
N-547 >>>che percorriamo in parallelo per 400mt e poi per l'ennesiama volta la riattraversiamo e camminando per 1,1km sul lato Sx sempre in parallelo, arriviamo O Empalme dove ci accolgono piacevoli ristori (percorsi Km 15,3). Rimanendo alla Sx della statale seguiamo le tracce locali >>>per arrivare al vicino eremo di Sant’Irene (0,8km) dove c'è una fonte di acqua curativa e l'omonimo albergue privato. Se invece ci portiamo sulla Dx della N-547 e proseguiamo paralleli, troviamo dopo 0,8km, un merendero con fontana d'acqua e l'albergue pubblico di Santa Irene >>>. Da qui il cammino prosegue per 280mt in parallelo alla N-547 per poi tuffarsi tra gli eucalipti. Proseguiamo per 0,5km e usciti dal fitto del bosco per un sottopasso riattraversiamo indovinate che??? la strarompi N-547 per proseguire in direzione di O Pedruozo. Un paio di case, una segheria e ancora gli eucalipti ci conducono fino ad A Rúa >>>frazione di Arca. Proseguiamo e quando raggiungiamo nuovamente la N-547 ci teniamo sul bordo sinistro di essa e stando bene sul ciglio dopo meno di 1 Km troviamo il primo degli albergue di O Pedruozo dove termina la penultima tappa del nostro cammino. Ad O Pedruozo troviamo tutto quello che può servire: albergue, pensioni, ristoranti, banca, farmacia ... ma come cittadina offre poco da visitare. |