Cronaca di una giornata pellegrina
Anche quest'anno siamo riusciti a trovarci a Mel per rivivere "caminando y hablando" l'atmosfera del cammino.
Il tempo in questo senso ci ha dato decisamente una mano, con un giornata limpida e soleggiata.
Come da programma, appuntamento alle 8.30 del mattino nella bella piazza di Mel dove, formalizzate le ultime pratiche di iscrizione ecc. e i saluti di ristrovo, siamo partiti con due bus alla volta di Valmaor punto di partenza della camminata.
Da qui lentamente passo dopo passo ci siamo indirizzati verso il castello di Zumelle, meta della prima parte della camminata.
Una volta giunti al suggestivo maniero, l'intrapendente custode-gestore ci ha illustrato la storia del castello, unica costruzione testimone dei secoli passati rimasta in provincia di Belluno.
Poi nuovamente in marcia attraverso sentieri immersi nel verde e incontri d'altri tempi come quello della simpatica signora che stava lavando i panni al lavatoio di Villa di Villa, siamo arrivati alla chiesetta di San Gottardo nella frazione di Follo di Mel, ricca di storia e di affreschi interessanti. Qui colpiva l'immagine di uno dei santi rappresentati che, secondo gli studiosi, raffigura San Giacomo con il bordone in mano e un cappello da viandante in testa ... insomma un incontro tra vecchi amici!
Ovviamente il tutto non poteva che concludersi a tavola naturalmente con "el menù del dia", sotto il tendone della Pro Loco Zumellese.
Per concludere un sentito ringraziamento agli amici di Mel, alla Pro loco, per l'organizzazione della giornata e l'impegno profuso anche in questo secondo incontro annuale.
Un saluto particolare ai pellegrini giunti da fuori provincia (da Vittorio Veneto, Vazzola, Verona, Varese, Vicenza, Cogolo di Cengio)
L'augurio e la certezza è quello di ritrovarci anche l'anno prossimo
A tutti, buen camino siempre"
Oriano
Foto di gruppo |