Visto che la tappa di ieri doveva essere svolta in due giorni ho preferito riposarmi e vedere la città dopo aver sistemato l’invio della posta e aver dato una didascalia ad alcune foto.
Non so se qualche persona quando avrà tempo e sarà libero da impegni li guarderà ma è un sistema per mantenermi in contatto con i familiari.
Per questo sto pensando di tagliare qualche nominativo dal gruppo di Medjugorje lasciando solo quei pochi che vorrebbero leggere mie notizie e che mi conoscono.
Sono andato questa mattina a visitare la Cattedrale di S Paolo che è stata rifatta e che mi sembra molto moderna e avveniristica. Mentre sto scrivendo sento il disco dal minareto della moschea che non sentivo da Gerusalemme e che si sente durante le varie ore di notte.
Voglio vedere chi in Italia non vuol sentire il suono delle campane come sentivamo da piccoli e che avvertivamo i vari momenti della giornata e che non ci davano fastidio forse perché eravamo meno isterici.
Cosa dire dei rumori delle musiche metalliche ad alto volume durante le ore notturne? I poveri ragazzi hanno diritto di dormire la mattina verso le sette perché sono andati da pochi secondi a letto oppure perché devono andare a dormire. Poverini da adulti vedranno …
Sono da due giorni in Albania e questo paese comincia a piacermi forse perché lo pensavo in modo diverso ma sembra un paese come gli altri con i vestiti moderni, con le varie tecnologie cellulari e macchine fotografiche per non parlare di auto di grossa cilindrata, ma penso che siano poveri e che non si siano ripresi da passato.
Ieri sulla strada ho visto tante auto-rottamate ove la gente si recava a prendere i pezzi di ricambio e la gente usava l’arte della sopravvivenza mentre altri con bici andavano a pescare nei cassonetti per prendere da rivendere nei vari mercati per poter tirare avanti.
Pensavo che fra poco toccherà anche a noi fare allo stesso modo dato che il nostro benessere sta per finire e che è finito il tempo del pane e della carne che buttiamo via perché siamo strapiene.
Nel vedere ciò mi ricordavo di quello che diceva il mio amico Michele che da giugno in poi vedeva teglie intere buttate vicino ai bidoni per non parlare di altra roba non pensando a gente che muore di fame e che esiste nelle grandi città.
Vi siete mai chiesti cosa ne fanno i vari istituti come gli ospedali e le altre comunità delle cose che rimangono?.
Quando si cammina si vedono tante cose e si pensa a ciò perché ho molto tempo e non devo correre . Oggi dopo sono andato a girare per la città che è un cantiere aperto con un certo traffico, a scrivere al pc e a parlare con le persone che si esprimevano in italiano.
Amo conoscere la gente e parlare con gli altri che ti sorridono, che si mettono sull’attenti quando scatti una foto per non parlare all’ospizio ove dormo io e che sono custoditi dalle suore di Madre Teresa di Calcutta.
Come è bello vedere che ti abbracciano, ti stringono le mani, ti sorridono, ti fanno una carezza e che aspettano almeno un sorriso da te. Questo è un mondo speciale che non avrei potuto vedere nel mio caro e amato centro stando in piazzo al binario morto (dice qualche amico)- Penso con grande amore ai ragazzi dell’Acca muta e agli amici del mio paesello carino e bello come tutti gli altri. Sono le 22.00 e devo svegliarmi presto domani perché penso di andare al santuario d S Antonio facendo un deviazione non prevista.

Ciao da Cosimo

PS: durante la Messa il sacerdote ha parlato del mio pellegrinaggio ai fedeli che alla fine si son rivolti a me augurandomi buon viaggio e chiedendo un pensierino per loro.