I miei ori sono gli orizzonti sconfinati raggiunti un passo dopo l'altro.
Semplicemente attraversando la realtà.
La solitudine ti insegna la magia di una compagnia,
un passo ti insegna a vivere pienamente quello che hai,
il cammino ti insegna che ogni giorno ha la sua provvidenza.
Ogni singolo movimento è decisivo,
ognuno ha il suo zaino sulle spalle,
percorre il suo cammino dentro e fuori,
la vera magia è unirli in un sorriso
da donare a chi, come noi,
è nello stesso cammino.
Mille motivazioni,
intrecci di attimi o di vite intere,
nulla accade per caso,
nessuna persona arriva a noi così, tanto per ... ognuno ha il suo livello di consapevolezza,
il cammino è un umile mezzo
per scoprire la gioia della vita, i ritmi dell'anima, il sorriso di una credenza.
Angeli, energia, Dio,
chi può veramente dirmi la differenza?
Il mare è unico, sono molti i fiumi che ci giungono,
è questa l'unica differenza,
l'in-dividuo tende per definizione a dividere,
non ci insegnano ad Unificare, a rendere grazie.
Ma i tempi stanno cambiando,
in cammino vedi ragazzi di 20-25 anni
che partono da soli con un sorriso
o una guerra dentro, tutti parlano d' Amore,
un amore profondo che lega senza distinzioni,
un amore che riempie di spiritualità ogni passo di chi, ha il coraggio di essere felice,
di aprirsi ad esperienze grandissime che, in un secondo cambiano tutto.
Cambia modo di vedere le cose
e le cose e le altre persone cambiano,
credere è creare....
piccoli regali alchemici da chi,
lungo il cammino
ci è passato prima di me,
sapendo quando tristezza o scoramento ti assalgono.
Quando la mente dice basta
ma tu ti alzi sul tuo bordone
e muovi un altro passo
è come risorgere nuovi alla vita.
La mente può molte cose,
crea e disfa da se stessa.
I passi aiutano a riconciliare spirito ed anima,
rendono liberi dal condizionamento,
tra i pellegrini non ci sono distinzioni,
svaniscono le maschere,
si fluisce liberamente verso ovest.
Paso a paso cada dia.
Non c'è differenza tra il cammino e la vita,
siamo sempre noi,
ma spesso è facile decretare nell'esterno
la nostra felicità o infelicità.
Grazie a chi ha reso possibile questo meraviglioso viaggio,
grazie a tutte le frecce gialle del cammino
e della vita intera, è proprio vero, prima credere e poi vedere.
Grazie a tutti gli Angeli incontrati in cammino e nella vita,
grazie per ogni sorriso,
per ogni lacrima,
per avermi insegnato a trascendere i calcoli di vittoria o perdita,
Grazie di cuore al sole e alla pioggia,
a tutti i Santi, al mondo intero, nella sua complessa meraviglia.
Grazie ad ogni pietra preziosa o meno
incontrata o raccolta lungo la via.
Orizzonti magici, parole sussurrate nel vento,
piccoli regali, frecce gialle, preghiere, sorrisi, stimoli,
tutto per essere migliore con più volontà.
Grazie alle canzoni della natura,
al silenzio che abbraccia e riscalda il cuore intero,
alla vita.
Il viaggio prosegue, apprendere ogni giorno,
rendere tangibile l'insegnamento nella quotidianità,
sorridere comunque leggeri,
Essere semplicemente.
Esistere.
Quanti passi ancora mi regalerà questa magia chiamata vita?
L'energia va dove va l'attenzione.
Nessuno può fare pipì al posto mio,
come nessuno può ringraziare La Legge Divina assolutamente giusta che governa la Vita.
Ogni obiettivo richiede un sacrificio,
in ogni cosa.
Il cammino non è differente,
mi hanno detto un giorno che il pellegrino
è colui che parte con il rischio di trovare veramente....
penso abbiano ragione.
Grazie a chi ci fa questi regali immensi.
Il cammino veramente è magico.
Luca G.
perergrino de Santiago nel 2006, 2008, 2009, 2011
peregrino para siempre
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