Nella chiesa di San Pedro in Fromista, si trovano un piattino d'argento (patena) con un'ostia, oggetti di un miracolo. Il fatto avvenne nel XV secolo quando un furioso incendio distrusse l'hospital dei pellegrini annesso alla chiesa di San Martino.
L'amministratore che venne incaricato della ricostruzione andò da un ebreo del luogo a chiedere un prestito per coprire le spese dei lavori. Scaduti i termini per la restituzione del denaro, non essendo in grado di pagare il debito assunto, l'amministratore venne scoperto e dal momento che chiedere prestiti in denaro era considerato dalla chiesa un peccato, venne scomunicato. 
Per togliere la scomunica che gli pesava adosso, l'amministratore segretamente chiese un altro prestito con il quale estinse il debito precedente ed ottene la cancellazione della scomunica.
Quando fu sul punto di morte, chiese gli venisse data la comunione, ma allorchè il sacerdote cercò di dargli l'ostia, questa rimase incollata al piattino d'argento sul quale era adagiata e non fu possibile staccarla. Riconoscendo la ragione del prodigio, l'uomo confessò il suo peccato.
Ottenne il perdono e potè morire in pace.